Con l'Ordinanza n.8/DGPC del 11 maggio 2022, sono stati ulteriormente prorogati i termini per la presentazione delle domande di finanziamento per la delocalizzazione, previa demolizione, di unità abitative o sedi di attività produttive distrutte dagli eccezionali fenomeni meteorologici che, il 28 novembre 2020, hanno interessato il comune di Bitti.
Con l’Ordinanza n. 2/DGPC dello scorso 10 marzo, la Regione Sardegna ha approvato l’avviso per la concessione di contributi per la delocalizzazione, previa demolizione, di abitazioni o immobili, sedi di attività produttive, distrutti dagli eventi calamitosi del 28 novembre 2020
Per i danni verificatisi a seguito gli eccezionali eventi metereologici che il 28 novembre 2020 hanno interessato il Comune di Bitti, il Consiglio dei Ministri ha individuato e messo a disposizione una somma aggiuntiva di 17,2 milioni di euro a valere sul fondo per le emergenze nazionali, destinata agli ulteriori interventi urgenti, di cui all’articolo 4, comma 2 dell’OCDPC 721/2020.
Si è tenuta il 24 febbraio 2021, nella sala delle udienze dell’ex Giudice di Pace del comune di Bitti, una riunione operativa finalizzata a illustrare gli indirizzi attuativi per l'accesso ai contributi di cui all'articolo 12 della L.R. 30/2020, alla quale hanno preso parte i tecnici dell'ufficio comunale, i funzionari della protezione civile regionale e i professionisti della Rete delle Professioni Tecniche coinvolti nelle attività emergenziali.
I soggetti privati che, in conseguenza degli eventi calamitosi che hanno colpito il Comune di Bitti in data 28 novembre 2020, hanno subito danni al patrimonio abitativo, ai beni mobili ivi ubicati, ai beni mobili registrati, alle attività economiche e produttive (con l’esclusione delle attività afferenti al comparto agricolo e/o zootecnico), possono compilare le schede per la ricognizione dei fabbisogni per il ripristino delle strutture e delle infrastrutture danneggiate e/o presentare domanda per la concessione di contributi.
Si è concluso nei giorni scorsi il sopralluogo congiunto della Protezione civile nazionale e regionale per valutare le segnalazioni trasmesse per l’attuazione degli adempimenti che daranno il via ai contributi per i danni provocati dall’alluvione che il 28 novembre 2020